lunedì 13 novembre 2017

Lezioni di calcio alla svedese?

Chissà se gli amici cinefili hanno intuito la citazione cinematografica che ho voluto storpiare....

Ancora un po' di attesa e finalmente vedremo se gli spilungoni biondi di Svezia elimineranno dal prossimo campionato mondiale di calcio la Nazionale italiana di calcio.

Dopo venerdì sera c'è stato un countdown quasi collettivo di una certa tensione, con diversi miei conoscenti nella vita reale e sui social molto preoccupati e scaramantici a tal punto da annunciare la visione della partita Italia-Svezia in casa propria e da soli, senza amici, a telefoni rigorosamente spenti! Uno addirittura, cosa che fa spesso anche con la sua squadra del cuore, farà uscire per tempo moglie e prole mandandoli a cena dai nonni!

Ammetto che soltanto una strana malinconia tipica dell'undicesimo mese mi ha fino ad adesso intorpidita e distratta da qualsiasi forma di brivido sportivo, ma so già che - ben diversamente dall'andata - al fischio d'inizio avrò accantonato pc e mini ipad per vedere da capo a fine cosa faranno i nostri! Mia cugina ha addirittura organizzato una cenetta ad hoc per la sua famigliola: pizza fatta in casa, tortino salato piselli-prosciutto cotto-formaggio, avanzo di melanzane alla parmigiana, birra e crostata!

E dunque, la nazionale del paese delle "tre corone" saprà darci un'altra lezioncella di calcio dopo quella inflittaci in casa loro? Ovvero fisicità, faccia tosta e falli ad hoc a sopperire un bagaglio tecnico non entusiasmante? Questo, ovvio, al netto delle nostre colpe, alias delle mosse suicide del tecnico Ventura, che ha messo in campo giocatori non al meglio della condizione e male assortiti.

Mi sta salendo un po' di tensione, forse comincio a visualizzare l'eventualità che la nostra nazionale potrebbe non figurare in Russia, come non accadeva da quasi sessant'anni. Cosa che si traduce senza dubbio in una bella umiliazione, ma anche un imbarazzo di fronte alla domanda su chi riversare allora il proprio supporto. Di certo non sarà l'occasione buona per fare marcia indietro su tante brutte abitudini che ha preso il mondo legato al gioco del pallone nel nostro bel paese.

Mah, bah, sarà.... la cena a base di minestrone, insalata e pesce mi chiama. E chissà che alla fine non ci avrà visto giusto un certo mio collega anziano, un po' sornione ma acuto, che ha pronosticato che passeremo il turno, si, certo, tranquilli!... ma grazie alla "mafietta"!

2 commenti:

  1. il collega ha toppato

    saranno contenti quegli imbecilli che tifavano contro

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  2. Tifare contro è una cosa diabolica, non ho memoria di averlo mai fatto! Piuttosto tifo per la controparte ma appunto si tratta di un sentimento costruttivo, non distruttivo!

    Che brutto vedere i lagrimoni di capitan Buffon!

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